Teatro Junior

corso di teatro per bambini/e da 8 a 11 anni

1 incontro a settimana da ottobre a maggio con spettacolo finale

martedì

a Sarnano, in Piazza Perfetti n. 22

ISCRIZIONI

Lezione di prova il 24 settembre.
Sarà possibile iscriversi fino a novembre.

Per informazioni:
339 5886927 (Claudia)
339 6181708 (Isabella)

Corso di Teatro Junior per bambini e bambine dagli 8 ai 10 anni a Sarnano con APS Circolo di Piazza Alta. Insegnante: Isabella Tomassucci

Programma del corso

Il teatro è meraviglia: un luogo magico dove l’ordinario si trasforma in straordinario, l’invisibile diventa visibile, e la fantasia prende le forme che decidiamo di darle. 

Nel laboratorio di Teatro Junior (8-10 anni) ci si approccia alle regole del palcoscenico attraverso esercizi e giochi propedeutici all’attorialità e alla teatralità, ma la creatività è più che mai lasciata libera di esprimersi, attraverso l’improvvisazione, l’ideazione collaborativa (devising), la musica, il movimento.

Durante il percorso formativo si esplorano diversi linguaggi performativi, si lavora sull’ascolto del sé, sull’uso della voce, del respiro, del corpo, si osservano le emozioni attraverso le maschere dei personaggi, si migliora l’autocontrollo e l’autonomia, ma soprattutto si reinventano le storie che fanno parte dell’immaginario di ciascuno.

Il corso si conclude con uno spettacolo finale in teatro che prende ispirazioni dalle più affascinanti storie delle lettaratura rielaborate attraverso la fantasia dei piccoli partecipanti e le invenzioni drammaturgiche e sceniche dell’insegnante.

Insegnante

Isabella Tomassucci

Laureata in Scienze della Comunicazione, con un master in Editing Letterario e un percorso formativo in Scrittura di Fiction alla scuola Holden di Torino, coltiva l’amore per il teatro fin da bambina, partecipando a numerosi corsi di formazione con insegnanti di fama internazionale e prendendo parte a diverse produzioni teatrali. Dal 2016 lavora come copywriter e ghost writer, è autrice di alcuni saggi, diversi racconti e copioni. Dal 2020, per il Circolo di Piazza Alta, propone laboratori teatrali presso istituti scolastici e associazioni. È anche insegnante di yoga per adulti e bambini, diplomata presso la scuola di ispirazione pedagogica neoumanistica Balyayoga®. Scrittura, teatro e yoga si uniscono nel suo metodo d’insegnamento che promuove la capacità di ascolto empatico, la concentrazione, l’espressività e il pensiero creativo attraverso la parola e il movimento.

Archivio degli spettacoli

2024: Come un corvo e uno scrittoio

Qualcuno ha rubato la meraviglia e i sogni ad occhi aperti stanno scomparendo. Non è finzione, ma la cruda la realtà, e lo sa bene Alice la cui fantasia brilla solitaria nel grigiore della sua classe. È proprio lei l’unica speranza rimasta per il Bianconiglio, il Cappellaio Matto, Tuideldì, il Bruco e lo Stregatto, unici superstiti di un mondo che sta morendo di noia.

Questa originale riscrittura della storia di Lewis Carroll ha trasportato gli spettatori in un vortice di cose che diventano altre cose, dove niente è come dovrebbe essere e tutto è come potrebbe, dove non esistono strade già battute, ma solo strade da inventare, e gli unici effetti speciali sono quelli di cui è capace l’immaginazione, perché, come dice lo Stregatto di questo nostro inedito copione, “l’unico modo per trovare la propria strada è inventarla”.

2023: Pan & Peter. Un’altra storia

E se Peter Pan fosse una ragazza? Pensateci un attimo. Sembra una domanda buffa, ma porta alla luce un bel po’ di questioni. Quasi tutti conosciamo la storia del bambino che non voleva crescere e le sue avventure sull’Isola Che Non C’è popolata da bimbi sperduti e pirati. Nella commedia originale di James Barrie, infatti, se escludiamo le creature magiche come le fate e le sirene, abbiamo un folto gruppo di maschietti il cui equilibrio viene messo in discussione dall’arrivo di una ragazza. Wendy, che è già quasi donna e sa fare tutto quello che farebbe una mamma o quanto meno tutto quello che il mondo si aspetta da lei. Wendy, che si concede un’ultima avventura prima di diventare adulta. Wendy che, nel nostro spettacolo, semplicemente non c’è. Davanti a un gruppo a maggioranza femminile, durante il laboratorio ci siamo chiesti: e se riscrivessimo Peter Pan capovolgendo i ruoli di genere? Come cambierebbero le cose? Quella che vi proponiamo è una versione alternativa della storia che, attraverso la spontaneità dell’infanzia, scardina qualche stereotipo e, proprio come l’originale, ci invita a riflettere sulle paure, i desideri e le contraddizioni che fanno parte della più grande avventura umana: crescere per diventare sé stessi.